OMS – Ceppi resistenti alla tubercolosi che strisciano silenziosamente nell’Asia-Pacifico

OMS – Ceppi resistenti alla tubercolosi che strisciano silenziosamente nell’Asia-Pacifico

La tubercolosi (TB), come una delle principali cause di morte nel mondo, sta nuovamente affrontando una nuova ondata di attacchi alla regione Asia-Pacifico. Le Filippine sono davvero allarmate da questa situazione poiché il paese ha sofferto molto tempo prima di molti casi di pazienti filippini affetti da tubercolosi che sono morti a causa di strutture scadenti e mancanza di apparecchiature di monitoraggio per determinare la gravità delle loro condizioni.

Ciò che rimane un problema nelle Filippine è solo una rappresentazione di ciò che sta attualmente affrontando la regione Asia-Pacifico. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), una nuova generazione di ceppi di tubercolosi resistenti ai farmaci viene trasmessa a più persone senza controllo a causa dell’insufficienza delle strutture che tracciano e monitorano la diffusione della malattia.

Quando ciò accade, ciò rappresenta una minaccia globale per tutta la popolazione non infetta nell’Asia-Pacifico. Il dottor Shigeru Omi, direttore regionale dell’OMS, in una dichiarazione a Manila, ha affermato che questa epidemia silenziosa potrebbe colpirci le spalle nei prossimi anni. La situazione attuale è una scena allarmante che potrebbe contagiare molte persone in pochissimo tempo.

OMS – Ceppi resistenti alla tubercolosi che strisciano silenziosamente nell’Asia-Pacifico

Fino ad oggi, molte nazioni dell’Asia-Pacifico sono in qualche modo accecate sui modi e sui mezzi per combattere la TBC multiresistente (MDR-TB). Anche i paesi ricchi della regione non sono preparati alla minaccia della TBC resistente ai farmaci e la maggior parte non ha la capacità di monitorare la diffusione e il trattamento della malattia. Di conseguenza, la maggior parte dei casi non viene trattata e non viene rilevata.

Questo è davvero un dolore al collo poiché diversi tipi di farmaci sul mercato sono inefficienti per bloccare i ceppi dei batteri della tubercolosi.

Quel che è peggio è che un malato di tubercolosi infetto che non viene curato può diffondere la malattia ad almeno 15 persone non infette semplicemente tossendo, starnutendo o semplicemente a stretto contatto. Anche i passeggeri dei voli possono essere infettati quando un paziente con tubercolosi tossisce. È successa una cosa terribile, davvero.

Ciò che rimane il problema serio è l’inadeguato supporto di laboratorio e l’incapacità degli esperti di salute di determinare quali potenti farmaci dare ai pazienti. Anche l’OMS non ha idea dell’entità del problema tra le nazioni della regione.

OMS – Ceppi resistenti alla tubercolosi che strisciano silenziosamente nell’Asia-Pacifico

È necessario un finanziamento per i costosi e complessi metodi di coltura di laboratorio nei campioni di batteri. La maggior parte dei paesi in via di sviluppo non dispone di tali strutture per laboratori di qualità garantita per pazienti affetti da tubercolosi.

Nel 2006, dei 150.000 casi di MDR-TB nell’Asia orientale e nel Pacifico, solo 600 pazienti hanno ricevuto cure in un laboratorio specializzato.

Tra i paesi che avevano un disperato bisogno di laboratori di metodi di coltura ci sono Cambogia, Filippine, Mongolia, Unione Sovietica e Papua Nuova Guinea. Anche la Cina non ha un numero sufficiente di laboratori di qualità garantita.

Certamente, questo problema esistente sulla tubercolosi è vicino a un caso disperato poiché la minaccia mondiale sta prosperando e non è stata trovata alcuna soluzione al momento della stampa.

Prima o poi, quando diventiamo troppo permissivi riguardo ai possibili trattamenti per i ceppi resistenti alla tubercolosi, le notizie rivendicheranno un’epidemia di tubercolosi in tutti gli angoli del mondo. Spero che le nazioni ricche siano allarmate da ciò che sta attraversando la regione Asia-Pacifico e forniscano assistenza nella ricerca di un farmaco per curare e risolvere la diffusione della malattia.

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